Cosa fare con il diploma del Liceo di Scienze Umane

Dopo il diploma al liceo di scienze umane, la cosa migliore da fare è iscriversi all’università, per avere più opportunità di trovare lavoro.

Che università fare

Come per gli altri licei, anche il diploma in Scienze Umane non pone limiti alla carriera universitaria successiva, motivo per cui puoi iscriverti in qualsiasi facoltà.

La preparazione di base riguarda almeno 3 campi:

  • Campo umanistico (laurea in storia, lettere, lingue, archeologia);
  • Campo delle scienze sociali (psicologia, pedagogia, sociologia, comunicazione, economia e relazioni internazionali);
  • Campo delle scienze applicate (agraria, biotecnologia, biologia marina, medicina, chimica, farmacia, ingegneria, astrofisica, elettronica, informatica, architettura, et cet…);
  • Diritto e organizzazioni internazionali, geopolitica e cooperazione internazionale.

Non ci sono indirizzi particolari consigliati. Di sicuro durante il quinquennio si possono sviluppare particolari preferenze verso le scienze umane. Così da proseguire con un percorso in linea all’Università.

Può rappresentare il viatico per la laurea in giurisprudenza con tutte le ramificazioni che comporta. Ma anche essere la base per una proficua carriera in ambito scientifico o di ricerca accademica.

Cosa sono le Scienze Umane

Il liceo in Scienze Umane pone l’accento su queste materie, che apparentemente possono sembrare poco conosciute, perché fanno riferimento a indirizzi presenti all’Università e solo dopo aperti alle scuole secondarie.

In qualche modo lo si può definire un erede del vecchio istituto magistrale, ma con finalità e indirizzi molto più ampi. Anche per questo motivo gli è stato attribuito il carattere di “liceo” proprio per impostarlo come propedeutico a una preparazione universitaria in dettaglio.

Il liceo delle Scienze Umane è stato reso stabile e codificato dopo la fase Sperimentale, con la previsione finale della Riforma Gelmini del 2010.

Le scienze umane non sono altro che un campo di studi di materie umanistiche approfondite secondo una prospettiva scientifica.

Il metodo scientifico è basato su studi ripetibili e verificabili. Per cui, ciò che si studia a livello specialistico nelle scienze umane, non è una mera speculazione, ma il frutto di studi ed esperimenti avanzati. Gli studi possono anche riguardare le collettività, per cui si parla anche di Scienze Sociali.

Il motivo per cui esiste il Liceo delle Scienze Umane è quello di offrire una preparazione di base, a chi intraprende all’Università un percorso di studio basato sulle Scienze Umane / Sociali, che prima mancava, assorbendo l’eredità dell’istituto Magistrale, che prima bastava per poter insegnare. E cioè:

Nell’ambito delle scienze sociali rientrano tutti quei percorsi di studio accademici che già da tempo laureano studenti a tutti i livelli: le scienze politiche, le relazioni internazionali (geopolitica), l’economia.

Considerando che l’impostazione precedente prevedeva solo la distinzione rigida tra Liceo Classico e Liceo Scientifico, è stato fatto un grande passo avanti nel migliorare l’orientamento degli studenti, aumentando la possibilità di trovare sbocchi lavorativi interessanti.

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Cosa si studia a Scienze Umane, le materie

Il liceo delle Scienze Umane prevede due indirizzi maggiori:

  1. Indirizzo base o tradizionale
  2. Indirizzo Economico-sociale

In entrambi i casi, le Scienze Umane sono la materia principale studiata per il maggior numero di ore settimanali, ma ovviamente fanno da corredo le tipiche materie di un liceo, con un mix tra impostazione scientifica e umanistica.

Nel caso dell’indirizzo Economico-Sociale, queste vengono equilibrate a favore dello studio di materie come diritto ed economia.

Come tutti i licei anche questo prevede dei piani didattici espressi in biennio (due bienni più il quinto anno).

  • Scienze Umane: rappresenta il corpus delle scienze sociali e umane e quindi Pedagogia, Sociologia, Psicologia e Antropologia Culturale.
  • La pedagogia studia la formazione dell’individuo, l’educazione e l’istruzione; la sociologia riguarda i grande fenomeni sociali collettivi e il rapporto dell’individuo con essi; la psicologia studia la psiche e quindi attiene ai comportamenti individuali e di massa; l’antropologia culturale studia le culture umane e come queste si definiscono attraverso la loro organizzazione nel tempo.
  • Lingua e letteratura italiana.
  • Latino con grammatica e testi (solo indirizzo tradizionale).
  • Storia e geografia (primo biennio).
  • Una lingua e cultura straniera. Ma nell’indirizzo Economico-Sociale sono due.
  • Storia e geografia (1° biennio).
  • Storia (secondo biennio e quinto anno).
  • Filosofia dal secondo biennio.
  • Matematica (più ore previste nell’indirizzo economico-sociale).
  • Fisica solo dal secondo biennio.
  • Scienze naturali (biologia, chimica, scienze della Terra), solo primo biennio nell’indirizzo economico-sociale.
  • Diritto ed economia politica: solo nell’indirizzo economico-sociale.
  • Educazione fisica (scienze motorie).
  • Religione cattolica o alternativa.

Come sempre capita, ciascun istituto amplia l’offerta formativa con attività extracurricolari.

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