Cosa studiare per diventare SEO specialist

Per diventare SEO specialist non è indispensabile studiare all’università, ma servono alcune competenze che si possono acquisire sia da autodidatta, sia studiando alcuni corsi monografici all’università, sia seguendo dei corsi professionali gratuiti e a pagamento.

Come acquisire le competenze del SEO Specialist

Le competenze richieste per diventare SEO specialist sono sia di tipo umanistico, sia di tipo tecnico.

È una figura che si situa a metà tra una professione di creazione dei contenuti (dall’ideazione alla stesura e ottimizzazione vera e propria) e una di applicazione di principi di formattazione del codice html, cioè di “ottimizzazione per i motori di ricerca”, come suggerisce l’acronimo S.E.O.

Un’altra competenza molto utile è di tipo analitico, statistico, cioè la capacità di leggere dei dati statistici e monitorarli, attraverso strumenti come Google Analytics, Google Looker (ex Data Studio), Google Search Console, Bing Webmaster Tools, Clarity e via discorrendo.

Ma se vuoi diventare SEO queste sono le competenze che devi possedere, secondo chi già svolge questa professione.

Competenze di ottimizzazione

  • Conoscere i principi base della SEO: devi avere una conoscenza approfondita di come i motori di ricerca leggono e indicizzano i siti web. Questo include la comprensione di come funzionano i crawler dei motori di ricerca, come i motori di ricerca interpretano i link interni ed esterni, l’importanza del tempo di caricamento delle pagine, la struttura dei siti web e l’importanza dei tag HTML come H1, H2, ecc.
  • Conoscere come funziona nel concreto un motore di ricerca, come organizza gli argomenti, come si comporta nelle ricerche locali e così via.
  • Uno studio più approfondito riguarda la conoscenza del SEO semantico, dei dati strutturati, delle entità che formano il cosiddetto Knowledge Graph. Che è il modo in cui un motore di ricerca come Google organizza e aggrega le informazioni in cluster. In particolare ci si può focalizzare su algoritmi (come PageRank) e aggiornamenti come Google Helpful Content. Queste conoscenze sono da SEO avanzato, ma fanno la differenza.
  • Essere sempre aggiornati, e quindi seguire online gli account ufficiali di Google e i maggiori divulgatori a livello mondiale. La lingua inglese, almeno la lettura e la comprensione, è fondamentale.
  • HTML/CSS: la conoscenza dell’HTML ti permette di capire come i motori di ricerca leggono le pagine web e l’importanza di elementi come il titolo, la meta description e le intestazioni. O se vogliamo, la distinzione fondamentale tra sezione HEAD e sezione BODY. Il CSS, invece, è importante per l’aspetto del sito web e può influenzare l’esperienza dell’utente. Meno importante la conoscenza dello JavaScript e di Python.
  • Conoscenza dei CMS: i CMS sono delle piattaforme che consentono di gestire i contenuti, cioè pubblicare dei siti online in modo rapido e semplificato, senza alcuna conoscenza di HTML. La più nota è WordPress, ma ci sono anche Wix, Drupal, Joomla. E per quel riguarda l’e-commerce Shopify, Magento, Prestashop. Queste piattaforme hanno specifiche configurazioni SEO (attraverso i cosiddetti plugin) che possono essere ottimizzate. Una conoscenza approfondita di queste piattaforme è fondamentale dal momento che vengono utilizzate da centinaia di milioni di proprietari di siti.

Competenze di ricerca e scrittura (copywriting)

  • Ricerca delle parole chiave: questa competenza implica l’uso di strumenti come Google Keyword Planner o SEMRush per trovare parole chiave pertinenti con un volume di ricerca elevato.
  • È anche importante capire le variazioni di queste parole chiave e come possono essere utilizzate nel contenuto del sito web. Bisogna capire il valore commerciale di una keyword e saper interpretare le ricerche.
  • Oltre alla semplice ricerca delle parole chiave, infatti, è fondamentale capire cosa sta cercando esattamente l’utente quando usa una determinata parola chiave. Questo ti permette di creare contenuti che rispondono direttamente alle sue esigenze. E non far perdere tempo al tuo cliente o alla tua strategia.
  • Bisogna saper scrivere bene secondo l’intento dell’utente. Non essere pedanti, dispersivi.
  • Padroneggiare la scrittura SEO-friendly: questa competenza implica la creazione di contenuti che includono le parole chiave pertinenti in modo naturale e leggibile.
  • Creare titoli e descrizioni efficaci: i meta tag title e description di una pagina web sono spesso i primi elementi che un utente vede nei risultati di ricerca. È quindi fondamentale che siano ben scritti, includano le parole chiave pertinenti e siano abbastanza accattivanti da incentivare l’utente a fare clic.
  • Creazione di contenuti coinvolgenti: i contenuti di alta qualità possono portare a più condivisioni sui social media e a link da altri siti web, entrambi fattori che possono migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.

Competenze di analisi del traffico

  • Conoscenza di Google Analytics: è uno strumento fondamentale per capire come gli utenti interagiscono con il tuo sito web, arrivato alla versione Google Analytics 4. Ti permette di vedere da dove proviene il tuo traffico, quali pagine visitano gli utenti, quanto tempo trascorrono sul sito e molti altri dati utili.
  • Ottimizzare i percorsi di conversione: la SEO non si limita a portare traffico al sito web, ma mira anche a convertire questo traffico in clienti o lead cioè richieste di contatto, appuntamenti e così via. Questo può implicare l’ottimizzazione della progettazione del sito web, la creazione di landing page efficaci e l’uso di tecniche di copywriting persuasive.
  • Capacità di fare test, monitorare gli esiti, proporre soluzioni fuori dagli schemi. Conoscere tool di misurazione delle posizioni, capire come queste si evolvono nel tempo.

Una competenza aggiuntiva riguarda la SEA o SEM, cioè la pubblicità sui motori di ricerca a pagamento. Seguire un corso è utile per offrire una strategia complementare di traffico ai clienti.

Da dove partire con gli studi per diventare SEO

La SEO è una disciplina tecnica e non solo, fa parte del più vasto campo del web marketing, ma privilegia la conoscenza di elementi tecnici, da affiancare a quelli semantici.

Il consiglio che diamo è quello di crearsi una buona conoscenza di base, e poi specializzarsi in un campo.

Iniziare quindi da un corso base, come le linee guida di Google, così da imparare i concetti fondamentali, e poi fare sessioni approfondite di tutoring con SEO esperti.

Non consiglio dei corsi a pagamento, se non quelli a buon prezzo di Udemy perché, una volta conosciute le basi, la cosa migliore da fare è focalizzarsi su alcuni aspetti e portarli avanti tramite test personali e tutoring.

Una risorsa importante, in inglese, è quella di Aleyda Solis: The Learning SEO Accelerator. Una raccolta di risorse gratis, ordinate secondo un principio di apprendimento, davvero utile e di alto valore.

Si impara di più prendendo due o tre siti e facendo test approfonditi.

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